Impara a tenere la casa come un vero esperto. Questi trucchi renderanno la carta da parati omogenea e comoda da applicare.
La carta da parati si conferma una soluzione versatile ed economica per rinnovare l’aspetto degli interni domestici, con un ritorno in grande stile che unisce modernità e personalizzazione. La sua posa, tuttavia, richiede attenzione e preparazione, elementi fondamentali per un risultato professionale e duraturo.
La popolarità della carta da parati negli ultimi anni è cresciuta notevolmente, grazie a materiali innovativi come il tessuto non tessuto che semplificano l’applicazione e permettono di trasformare anche una sola parete in un vero e proprio punto focale estetico, spesso in coordinato con tessuti e complementi d’arredo.
Tra le opzioni più pratiche per chi desidera cimentarsi nel fai da te, la carta da parati TNT è consigliata per la sua posa agevolata: la colla si applica direttamente sul muro, senza bisogno di bagnare la carta, riducendo tempi e margini di errore. È importante calcolare con precisione la quantità necessaria, misurando la parete in altezza e larghezza, escludendo zoccolini, porte e finestre, e tenendo conto della larghezza del rotolo, che varia solitamente da 43 a 100 centimetri.
La preparazione del muro è un passaggio imprescindibile: eventuali residui di carta precedente vanno rimossi con strumenti specifici come spatole o staccaparati a vapore, seguiti da una stuccatura e carteggiatura per uniformare la superficie. Nel caso di muri porosi o rasati, è consigliabile una mano di colla preliminare per migliorare l’adesione.
Colla e applicazione: tecniche per una posa perfetta
La scelta della colla per carta da parati si basa sul tipo di materiale scelto: adesivi a base di cellulosa e amido sono indicati per carte in cellulosa o vinile, mentre per tessuti è preferibile una colla vinilica in pasta. Per chi desiderasse evitare complicazioni, sono disponibili sul mercato carte preincollate che semplificano la posa applicando la colla direttamente sul muro.
Durante l’applicazione, si consiglia di tagliare i fogli poco alla volta, aggiungendo circa 10 centimetri per le rifiniture. Il primo telo va posizionato con precisione utilizzando un filo a piombo per garantire l’allineamento, e successivamente si procede con la stesura, eliminando bolle d’aria con una spazzola specifica e un rullo in gommapiuma senza premere eccessivamente. Per prese elettriche e interruttori, si pratica un taglio a croce nella carta, ripiegandola con cura prima di rimontare la componente.

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Per preservare la bellezza della carta da parati, è fondamentale una manutenzione regolare. L’uso di un aspirapolvere con spazzole morbide aiuta a rimuovere polvere e residui. Per carte in TNT, cellulosa o vinile, è possibile pulire le superfici con un panno morbido e umido, mentre quelle in tessuto idrorepellente richiedono trattamenti più delicati, utilizzando sgrassatori poco aggressivi per non comprometterne la finitura.
Negli ultimi mesi, l’attenzione verso materiali sostenibili e tecnologie di produzione eco-compatibili ha portato a un aumento dell’offerta di carte da parati realizzate con fibre naturali e colle a basso impatto ambientale, un trend che sta influenzando le scelte di consumatori sempre più consapevoli. Questo rende la carta da parati non solo un elemento di stile, ma anche una scelta responsabile per l’arredamento contemporaneo.