Leonidas ? uno dei nomi pi? noti per il cioccolato belga, con 1400 punti vendita nel mondo.
La catena prende il nome dal suo fondatore, Leonidas Kestekides, cioccolatiere di origine greca, che nei primi del '900 dagli Stati Uniti viaggi? attraverso il Belgio. A Bruxelles conobbe una giovane donna e decise di stabilirsi permanentemente l? aprendo una sala da t?.
Nel 1935 Basile Kestekides, prese il posto dello zio e cre? il logo dell' azienda che conosciamo, con l' effige del re di Sparta. A lui si deve la creazione della pralina simbolo Leonidas, la Manon. Nel 1970 il comando dell' azienda 1970 pass? ad un altro membro della famiglia,Yanni Kesdekoglu e a sua figlia Maria nel 1985. Nel 1992 Maria Kesdekoglu venne affiancata dal cugino Vassiliki Kestekidou, che divenne presidente nel 2003.
Pi? che per le tavolette, Leonidas ? noto per le praline ripiene: creme al burro variamente aromatizzate (frutta, vaniglia, frutta secca), ganache, creme al liquore, marzapane, liquore liquido.
Il gusto ? tipicamente belga, particolarmente dolce, rotondo, senza asperit? o note spigolose. Praline mediamente pi? grandi delle altre, il genere che ci aspettiamo di trovare sul cuscino in albergo; rassicuranti nel loro sapore sempre uguale: ripieni soffici e vellutati, coperture morbide, nessun colorante. Tra gli ingredienti ci sono le nocciole della Turchia, le amarene del P?rigord, le mandorle italiane, le noci di Grenoble.
Il cioccolatino che meglio rappresenta lo stile belga della Leonidas ? il Manon Caf?, con la nocciola intera e la copertura bianca. Il pi? interessante forse ? il Palet d' Or con il 72% di cacao S?o Tom? e ripieno di ganache amara con cioccolato S?o Tom?.
Nel negozio di via dei Redentoristi si trovano anche tavolette di Cafe Tasse, Steiner, Domori e Dolfin.
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